L’installazione di porte e finestre va eseguita a regola d’arte in quanto è una lavorazione che comporta anche diverse responsabilità. Perché qualsiasi errore o imperfezione può influire non solo sull’aspetto, ma anche sulla loro funzionalità. Uno dei problemi più grandi è la formazione di muffa intorno alle finestre. Nessuno vuole ricevere una chiamata, pochi mesi dopo il completamento di un cantiere e scoprire che qualcosa è andato storto.
Ecco perché oggi vi raccontiamo come evitare questo problema, come rendere solida e resistente l’installazione delle finestre e soprattutto duratura. Ecco i passaggi fondamentali per ottenere finestre ben installate senza il rischio di muffa.
- Cosa causa la muffa nelle finestre?
- La schiuma giusta: la chiave del successo
- Ricordate di inumidire la superficie prima dell’applicazione della schiuma
- Fissare la schiuma – perché l'umidità non dorme mai
- Clienti sempre più consapevoli
- Prestare attenzione ai dettagli per prevenire la formazione di muffa intorno alle finestre è importante!
Cosa causa la muffa nelle finestre?
Anche se si tratta di infissi nuovi e belli può capitare che dopo pochi mesi il cliente inizi a notare delle macchie scure intorno al telaio. Questo è il primo segno che qualcosa è andato storto. Il colpevole è solitamente il ponte termico, ovvero i punti non correttamente isolati attorno al telaio dell’infisso dove, a causa della temperatura più bassa l’umidità dell’aria normalmente presente condensa dando origine a muffe.
Ricordiamoci che i ponti termici non compaiono dal nulla, si verificano quando l’installazione non viene eseguita correttamente.
La schiuma giusta: la chiave del successo
Partiamo dalle basi: le schiume poliuretaniche. La schiuma è la prima linea di difesa tra il telaio della finestra e la parete. Come già sapete non tutte le schiume sono uguali. A seconda delle condizioni di installazione è necessario scegliere un prodotto adatto alla propria situazione specifica. Ad esempio durante un’installazione estiva utilizzeremo una schiuma che reagisce bene alle alte temperature, cioè che può essere installata con successo a temperature superiori a 5°C. Installazione invernale? Allora andremo a scegliere una schiuma che funzioni bene a temperature molto basse. Altro esempio? condizioni meteorologiche sono instabili? Allora la scelta migliore è una schiuma all season.
Ma soprattutto, la schiuma deve essere ben miscelata prima dell’applicazione. Sembra banale? Forse, ma se i componenti nella bombola non si amalgamano in modo uniforme, potete stare certi che l’effetto non sarà quello desiderato e che con il tempo potrebbe formarsi della muffa intorno alle finestre. Almeno 30 secondi: è il numero di volte che dovete agitare la bombola per assicurarvi che tutto si amalgami come dovrebbe. Ricordate di essere precisi durante l’applicazione. Lo spazio deve essere riempito al 100%, altrimenti rimarrà il ponte termico e si arriverà alla condensa.
Ricordate di inumidire la superficie prima dell’applicazione della schiuma
Un altro passo altrettanto importante è bagnare la superficie, cosa che va fatta prima e dopo aver applicato la schiuma PU a temperature sopra lo zero. Se salti questo passaggio, la qualità della sigillatura può peggiorare andando poi a formare la già citata muffa.
La mancanza di umidità adeguata aumenta il rischio di una struttura cellulare irregolare della schiuma, che a sua volta porta alla formazione di vuoti nell’isolamento. I vuoti nella schiuma sono punti deboli che riducono le sue proprietà isolanti, sia termiche che acustiche. Una struttura cellulare regolare e omogenea è la chiave per un isolamento efficace, senza di essa, possono verificarsi infiltrazioni d’aria e una ridotta tenuta all’aria.
Fissare la schiuma – perché l’umidità non dorme mai
Applicare correttamente la schiuma è importante ma è solo metà dell’opera. È necessario ricordarsi di proteggerla adeguatamente.
All’esterno, la schiuma deve essere protetta dai raggi UV, che ne causano il graduale degrado è però necessario proteggere la schiuma anche dall’acqua piovana. Se l’umidità penetra nel giunto, prima o poi si verificherà un problema. La schiuma può essere protetta con stucco pitture idonee o guaine liquide.
Clienti sempre più consapevoli
Vale la pena ricordare che i clienti sono molto più consapevoli rispetto al passato. È sempre più comune che vengano usati termocamere o test di tenuta all’aria degli edifici per verificare la qualità dell’installazione dei serramenti. E hanno tutto il diritto di farlo: oggi le finestre rappresentano un investimento significativo, quindi nessuno vuole correre rischi. Se l’installazione non viene eseguita con precisione, il problema verrà sicuramente alla luce creando notevoli inconvenienti.
Prestare attenzione ai dettagli per prevenire la formazione di muffa intorno alle finestre è importante!
Come evitare i problemi e i reclami dovuti alla muffa sulle finestre?
Bisogna:
- Scegliere la schiuma giusta
- Effettuare l’applicazione corretto
- Proteggerla internamente ed esternamente
Seguire le linee guida del produttore e svolgere il lavoro con precisione è la prima regola. E se fai tutto secondo le raccomandazioni tecniche, puoi essere sicuro che i clienti saranno soddisfatti e eviterai reclami inutili.