L’installazione di porte e finestre va eseguita a regola d’arte in quanto è una lavorazione che comporta anche diverse responsabilità. Perché qualsiasi errore o imperfezione può influire non solo sull’aspetto, ma anche sulla loro funzionalità. Uno dei problemi più grandi è la formazione di muffa intorno alle finestre. Nessuno vuole ricevere una chiamata, pochi mesi dopo il completamento di un cantiere e scoprire che qualcosa è andato storto.
Ecco perché oggi vi raccontiamo come evitare questo problema, come rendere solida e resistente l’installazione delle finestre e soprattutto duratura. Ecco i passaggi fondamentali per ottenere finestre ben installate senza il rischio di muffa.
Anche se si tratta di infissi nuovi e belli può capitare che dopo pochi mesi il cliente inizi a notare delle macchie scure intorno al telaio. Questo è il primo segno che qualcosa è andato storto. Il colpevole è solitamente il ponte termico, ovvero i punti non correttamente isolati attorno al telaio dell’infisso dove, a causa della temperatura più bassa l’umidità dell’aria normalmente presente condensa dando origine a muffe.
Ricordiamoci che i ponti termici non compaiono dal nulla, si verificano quando l’installazione non viene eseguita correttamente.
Partiamo dalle basi: le schiume poliuretaniche. La schiuma è la prima linea di difesa tra il telaio della finestra e la parete. Come già sapete non tutte le schiume sono uguali. A seconda delle condizioni di installazione è necessario scegliere un prodotto adatto alla propria situazione specifica. Ad esempio durante un’installazione estiva utilizzeremo una schiuma che reagisce bene alle alte temperature, cioè che può essere installata con successo a temperature superiori a 5°C. Installazione invernale? Allora andremo a scegliere una schiuma che funzioni bene a temperature molto basse. Altro esempio? condizioni meteorologiche sono instabili? Allora la scelta migliore è una schiuma all season.
Ma soprattutto, la schiuma deve essere ben miscelata prima dell’applicazione. Sembra banale? Forse, ma se i componenti nella bombola non si amalgamano in modo uniforme, potete stare certi che l’effetto non sarà quello desiderato e che con il tempo potrebbe formarsi della muffa intorno alle finestre. Almeno 30 secondi: è il numero di volte che dovete agitare la bombola per assicurarvi che tutto si amalgami come dovrebbe. Ricordate di essere precisi durante l’applicazione. Lo spazio deve essere riempito al 100%, altrimenti rimarrà il ponte termico e si arriverà alla condensa.
Un altro passo altrettanto importante è bagnare la superficie, cosa che va fatta prima e dopo aver applicato la schiuma PU a temperature sopra lo zero. Se salti questo passaggio, la qualità della sigillatura può peggiorare andando poi a formare la già citata muffa.
La mancanza di umidità adeguata aumenta il rischio di una struttura cellulare irregolare della schiuma, che a sua volta porta alla formazione di vuoti nell’isolamento. I vuoti nella schiuma sono punti deboli che riducono le sue proprietà isolanti, sia termiche che acustiche. Una struttura cellulare regolare e omogenea è la chiave per un isolamento efficace, senza di essa, possono verificarsi infiltrazioni d’aria e una ridotta tenuta all’aria.
Applicare correttamente la schiuma è importante ma è solo metà dell’opera. È necessario ricordarsi di proteggerla adeguatamente.
All’esterno, la schiuma deve essere protetta dai raggi UV, che ne causano il graduale degrado è però necessario proteggere la schiuma anche dall’acqua piovana. Se l’umidità penetra nel giunto, prima o poi si verificherà un problema. La schiuma può essere protetta con stucco pitture idonee o guaine liquide.
Vale la pena ricordare che i clienti sono molto più consapevoli rispetto al passato. È sempre più comune che vengano usati termocamere o test di tenuta all’aria degli edifici per verificare la qualità dell’installazione dei serramenti. E hanno tutto il diritto di farlo: oggi le finestre rappresentano un investimento significativo, quindi nessuno vuole correre rischi. Se l’installazione non viene eseguita con precisione, il problema verrà sicuramente alla luce creando notevoli inconvenienti.
Come evitare i problemi e i reclami dovuti alla muffa sulle finestre?
Bisogna:
Seguire le linee guida del produttore e svolgere il lavoro con precisione è la prima regola. E se fai tutto secondo le raccomandazioni tecniche, puoi essere sicuro che i clienti saranno soddisfatti e eviterai reclami inutili.